Sono così contenta del nuovo arrivo! La settimana scorsa ho chiesto a mio papà (il mio babbo!) se riusciva a farmi un tavolino-sgabello da un pezzo di legno. Ed eccolo qui, in tempo record! E’ stupendo! Innanzi tutto profuma di cipresso e inonda di natura tutta la stanza. Ha delle splendide venature naturali, perché mio papà che “è sensibile”, non ha avuto cuore di levigare i nodi fino a farli scomparire… così “Pinocchio” ci parla ancora della sua natura di burattino! Ha un bordo levigato che lo rende interessante sia come seduta che come piano d’appoggio. Resterà pressocchè così. Nature! Conclusione seguita a lunghe meditazioni private e collettive che hanno vinto sul mio istinto di schiarire (con tinta bianca semi trasparente?) a tutti i costi. In effetti su un tappeto bianco o un pavimento chiaro anche questo legno che potrebbe sembrare rustico, si esalta, stacca, si racconta con freschezza.
Oggi, primo vero giorno d’autunno ho inaugurato come si deve gustando un tè molto speciale. Il regalo di una cara amica, pregiato e particolarissimo. Ho radunato le cose che amo vicino alla mia poltrona preferita e ne è nato un angolo di pace inaspettato, proprio laddove in estate c’è una via di passaggio per la terrazza. Che gusto chiudere la porta al vento e raccogliersi almeno per un’ora a fare quello che mi piace! Leggere, pensare, guardare e ascoltare quello che dicono gli oggetti. E questo pezzo di legno racconta molte cose! Poi la delicatissima confezione, l’infusione, i profumi, il miele [prodotto dello stesso autore di tronchi levigati :)], il ciuchino sbarazzino di Giò, la mia rivista di arredamento…Fotografare e così raccontarvi le sfumature viene da sè!
Allora, prendere un tè con me? : )
3 Commenti
Te lo invidio proprio tanto e mi trovo in pieno accordo col tuo papà!!!
Peccato non sentire il profumo… del legno e del tè!
Laura A.A.
A proposito: non ci si doveva vedere già prima di agosto? ;-P
un caro abbraccio anche a Ste e alla Gioia.
Volentieri prendo un delizioso tè, poi con il filtro così, non l’ho mai visto…quando passi per Verona contraccambio di cuore. Il tavolino è stupendo, profuma sicuramente di legno e anche di montagna. Ciao!